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-Ellenroh-
.User deleted
Un bel giorno, cercando su google, mi imbattei in immagini terrificanti di persone dal viso e dal corpo gravemente deturpato.
Cliccando sui link, scoprii che esiste questa rara reazione allergica ad alcuni tipi di farmaci, chiamata Sindrome di Steven Johnson e, nelle forme più gravi, Sindrome di Lyell.
Molto ma molto allarmata, andai a leggere i foglietti illustrativi dei farmaci che avevo in casa, e cosa scoprii? Che la maggior parte di essi, fra gli effetti collaterali, indicavano anche questa sindrome.
Si presenta davvero raramente, 2-3 casi annui per milione di persone, ma sti cazzi??!
E' una reazione allergica davvero terribile
Vi lascio il link di alcune domande e risposte su questo tema
Link
Questo invece è il link che porta alle fotografie dei soggetti ammalati. Avvertenza: DA APRIRE SOLO SE SI HA SANGUE FREDDO, ANZI GELIDO
Link
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CignoNero75 .
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Ecco, sorry, ma io per ora passo: sono in fase "ho bisogno di positività". . -
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Interessante. . -
-Ellenroh- .
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Già. . -
Ankh*** .
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Passo anch'io, ho appena finito di cenare... . -
difilla .
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è terrificante. Avevo sentito parlare di questa sindrome, ma non pensavo potesse essere grave fino a questo punto!!! Impressionante . -
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io le foto le ho viste... un buon motivo in piu per non prendere farmaci e cercare la forza nel potere di autoguarigione della mente 
SPOILER (clicca per visualizzare)sempre la dove sia possibile. -
crazy_lady2 .
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ma è terribile !!!!!! . -
~illusion~ .
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Oddio!! O________O
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tony5 .
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salve
ciao ragazzi io ho avuto questa brutta bestia poche settimane fa sulla mia pelle e posso garantirvi che non scherza.
Posso solo dire di essere stato miracolato. sono arrivato al pronto soccorso di villa sofia (palermo)con presunti dottorini (quando vedete dottorini in pronto soccorso scappate!!!!!!!) che mi avevano diagnosticato un comune morbillo e tenuto 1 giorno in astanteria da dove hanno cacciato via tutti i pazienti per mettermi in isolamento. Dopo inutili flebo e punture mi mandano a fare l'ecografia al fegato e la dottoressa si accorge che il fegato era ingrossato e presume ci sia in corso un allergia, mi rimanda dalla dottorina in pronto soccorso che nonostante la sua collega le abbia gridato per 10 minuti che non era morbillo continuava ad insistere!!!!!!!! Da premettere che da quando sono entrato al pronto soccorso avevo detto alla dottorina che avevo assunto un farmaco e che avevo quei sintomi, ma a lei poco ha interessato, era morbillo nonostante io e mia mamma gli dicevamo che il morbillo lo avevo avuto da piccolo!!!!!!
Morale della favola non ci vedevo più, non riuscivo ad aprire gli occhi e iniziavano a spuntare delle bolle, sono stato tutta la notte in astanteria . L'indomani la dottorina non sapendo più cosa fare aspetta l'arrivo del sostituto che le consiglia di mandarmi al Cervello reparto malattie infettive, sempre per quel famoso morbillo.Aspetto più di 2 ore l'ambulanza che doveva trasferirmi al Cervello e parto. Li appena arrivato la dottorina di malattie infettive comincia anche lei a dire che ho il morbillo e mi ricoverano per una notte. L'indomani mattina mi fanno gli esami e finalmente riescono a capire che non si tratta di morbillo e decidono di trasferirmi in rianimazione, durante il trasporto non so cosa mi sia successo ma ho vomitato tantissimo sangue e temevo di morire, hanno pure chiuso il reparto per ripulirlo dal sangue.Arrivato in Rianimazione per 2-3 giorni ricordo ben poco so solo che ero spacciato nessuna possibilità di farcela (lo sentivo dire ai medici e io pregavo di morire al più presto per non soffrire più), intanto la dottoressa Pisciotta (ne faccio il nome perchè credo sia giusto darle il merito visto che mi ha salvato la vita) ha contattato un medico di Roma uno dei pochi che sapeva come poter cercare di contrastare questa malattia ed è riuscita a farsi inviare una puntura che in 8-10 giorni o mi poteva salvare o lasciare al decorso della malattia.
Sono stati giorni atroci, ricordo solo le grida e il dolore quando mi cambiavano le gazze del petto e delle spalle con la morfina che non alleviava il mio dolore, ad ogni gazza andava via un pezzo di pelle uno del mio cuore. è andata così per parecchi giorni fino a quando sentivo il dolore diminuire e i medici gridare al miracolo le mie ferite piano piano si andavano rimarginando e quei dolori atroci andavano scomparendo. In poche parole tra la mano di DIO la dottoressa Pisciotta e gli infermieri della rianimazione ce l'avevo fatta!!!!! Scusate se mi sono dilungato ma sono ancora a brandelli ma grazie a Dio Vivo!!!!.
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Sindrome di Lyell - Stevens Johnson |
