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Daimon Hellstrom+3
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Queste discussioni vertono sempre sulle stesse risposte, l'ateo non cerca lo scontro con il credente, a che pro, è una battaglia inutile, quello che preme al non credente è debellare lo strapotere della chiesa sulla collettività.
Vuoi pregare?? prega, ma non con i soldi di tutti
Vuoi fare la processione? falla, ma non con i soldi di tutti
Vuoi far vedere in tv il papa tutti i giorni?? non con il mio canone
Il resto sono fantasie.
Direi di più, vuoi far parte di un credo religioso??
ok, a tutti i credenti dichiarati venga tolto il quinto dello stipendio, poi vediamo quanti finanziano il carrozzone vaticano
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Sì sono del tuo stesso parere Madama.
Per quello scritto da Hell non posso dire che questa sia una mia priorità. Ci sono talmente tante giuste battaglie da portare avanti che quella contro la chiesa mi sembra non prioritaria. Che poi la chiesa è un discorso a parte, mi pare si parlasse di fede fino a poco fa, ma possiamo anche parlare di chiesa, perché no.
Edited by Krigerinne - 6/1/2014, 22:17. -
Moooky .
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Queste discussioni vertono sempre sulle stesse risposte, l'ateo non cerca lo scontro con il credente, a che pro, è una battaglia inutile, quello che preme al non credente è debellare lo strapotere della chiesa sulla collettività.
Vuoi pregare?? prega, ma non con i soldi di tutti
Vuoi fare la processione? falla, ma non con i soldi di tutti
Vuoi far vedere in tv il papa tutti i giorni?? non con il mio canone
Il resto sono fantasie.
Direi di più, vuoi far parte di un credo religioso??
ok, a tutti i credenti dichiarati venga tolto il quinto dello stipendio, poi vediamo quanti finanziano il carrozzone vaticano
Torniamo ai soliti pregiudizi.
Io son credente, ma non ho bisogno del Papa in tv, delle processioni, del carrozzone d'oro e di tutti gli sfarzi.
La fede è dentro di me, i soldi non la cambieranno ne in meglio ne in peggio!. -
Alberich Von Vindus+4 .
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Infatti il problema non sono certo i fedeli di una religione presi singolarmente ma il fatto che molti/pochi di loro pretendono che le proprie convinzioni debbano valere anche per gli altri o comunque fanno in modo che la collettività sia coinvolta non si capisce a che titolo. . -
Daimon Hellstrom .
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tu no, e tutti gli altri??
da quello che si vede in giro direi che è il contrario. -
Madama*Butterfly .
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Infatti il problema non sono certo i fedeli di una religione presi singolarmente ma il fatto che molti/pochi di loro pretendono che le proprie convinzioni debbano valere anche per gli altri o comunque fanno in modo che la collettività sia coinvolta non si capisce a che titolo.
Dono della sintesi!. -
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Bisogna distinguere 3 diverse questioni...
1 - la chiesa troppo potente
2 - discutere con i credenti realmente chiusi di mente
3 - avere il pregiudizio che tutti i fedeli siano chiusi di mente
Quello che sicuramente non mi va proprio giù è il punto 3. Eppure mi sembra il punto sul quale girano la maggior parte delle accuse.
Edited by Krigerinne - 6/1/2014, 22:42. -
Moooky .
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tu no, e tutti gli altri??
da quello che si vede in giro direi che è il contrario
Ma qui si parla di pregiudizi, notare il titolo del topic xD
Volevo far notare come non sian solo i credenti ad aver pregiudizi verso gli atei, definendoli in malo modo, ma anche il contrario... -
Alberich Von Vindus+2 .
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Lo so
Ma qui si parla di pregiudizi, notare il titolo del topic xD
Volevo far notare come non sian solo i credenti ad aver pregiudizi verso gli atei, definendoli in malo modo, ma anche il contrario..
Ovvio che sia così, la stupidità non ha pregiudizi e si attacca a chiunque
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Del resto c'è ateo e ateo come c'è credente e credente.
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Luda.Cris+1 .
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Il credere o non credere a qualcosa penso sia un fatto personale. Nessuno può esprimere giudizio se sei credente o ateo. A parte il fatto che ci sono una miriade di credi e confessioni e ognuna ha una propria caratteristica e allo stesso modo ci sono vari modi di "non credere".
Io sono evangelico, ma non pretendo che gli altri lo siano. Solo vorrei rispetto come lo porto io perchè odio quando mi chiamano: esaltato, fanatico, ecc senza sapere nulla.
Mi piace cofrontarmi con i non credenti. A volte succedono dei veri e propri litigi, ma lo scontro porta comunque ad un incontro e non è mai distruttivo, ma potrebbe essere anche costruttivo.
I pregiudizi sono inutili. Tu puoi dire: io non credo, ma non deridere il credente. Stessa cosa dicasi per i credenti ovviamente.. -
Jessy94_TDM+1 .
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esattamente, concordo.
Quello che penso io (scritto già prima forse) è che se ognuno si facesse i fatti propri sulla fede, molto probabilmente staremmo tutti meglio.. -
Moooky .
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Quello che penso io (scritto già prima forse) è che se ognuno si facesse i fatti propri sulla fede, molto probabilmente staremmo tutti meglio.
Probabilmente si!. -
arno4x .
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Benvenuto/a, prima di iniziare a scrivere nel forum presentati nella sezione SENTIERO DELL'ANIMA. . -
Patecatl .
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E' difficile credere ancora nella religione in un'epoca dominata dalle acquisizioni scientifiche e tecnologiche, dai progressi della medicina, dagli smartphone che connettono chiunque da ogni luogo del mondo... e tuttò ciò è nato dalla conoscenza, dalla sperimentazione, non dai dogmi della religione, ma dalla curiosità di non accontentarsi delle verità rivelate. .
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La Fede nell'Anima: Spiritualità & Religioni
Pregiudizi e religione: atei vs. credenti |
