Il contesto storico

Hell, secondo me stai vedendo la cosa nel contesto sbagliato.

Tutti i preti che conoscono non credono alla genesi, non credono alla nascita del peccato originale, al diluvio universale, la spartizione delle acque e così via.

ho avuto a che fare con un ragazzo che era molto ferrato in merito perché incuriosito dalle religioni, totalmente ateo, ma era interessante interagire con lui perché, comunque, poteva darmi nozioni che in realtà io non conosco.

E' vero che in Italia risiede il Vaticano, ma non sto dicendo che gli americani sono più vicini al cattolicesimo. Sono più fondamentalisti, è questo il punto, ed è una questione di cultura. Non è una cosa che va a vantaggio del Vaticano, a cui interessano più cose come la frequentazione, le offerte e le celebrazioni. Va piuttosto a vantaggio di altre persone, come se ci fosse una sorta di decentramento. In Italia non succede che migliaia di persone si radunino in un teatro per ascoltare il discorso di una persona che afferma di essere Gesù Cristo reincarnato. Per noi un tizio del genere sarebbe un folle, punto e basta. In America invece succede eccome. Puoi trovare dei musei stracolmi di reliquie che non si limitano ad ossari e pezzi di carne come da noi, ma anche di presunti oggetti appartenuti a Mosè, Noè e via discorrendo.
Per dire che follie di questo genere in America sono quasi normali. Il credente praticante che parla per citazioni bibliche da noi può essere un caso eccezionale, ma negli USA è frequente. Hai citato il Vaticano e credo sia proprio quello uno dei punti. Da noi la religione è più omogenea proprio per la presenza di questo centro di potere. Oltre l'Atlantico non c'è questo collante, ed infatti gli USA sono stracolmi tanto di minoranze religiose quanto di vasti gruppi di persone che, pur essendo cattoliche, portano il fondamentalismo a livelli estremi.